Butyriboletus regius (Krombh.) D. Arora & J.L. Frank.

Boletus regius Krombh. - B. subtomentosus subps. cerasinus Martin

prasma, rangagno

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Butyriboletus regius

Principali caratteri identificativi: Specie dal bell’aspetto cromatico, massiccia, con cappello carnoso, fino a 20 cm di diametro, di colore rosa maculato da chiazze irregolari rosso-vinose, rosso-lampone, in vecchiaia con macchie gialle estese. Imenoforo composto da tubuli e pori di colore giallo vivo. Gambo tozzo, farcito, giallo, con, nella parte superiore, un fine reticolo concolore al fondo e quindi non molto evidente, arrossante nei punti erosi. Carne gialla, a volte rosata alla base del gambo, praticamente immutabile, al limite leggermente virante al blu sopra i tubuli, soda anche dopo essiccazione, con odore fruttato e sapore mite.

Caratteri microscopici: Presenta spore da ellittiche a fusiformi, lisce, guttulate, 13-17,5 × 4-5 μm, bruno-olivastre in massa.

Habitat e fenologia: B. regius è una specie poco comune, abbastanza fedele alle stazioni di crescita, rinvenibile sotto latifoglie, soprattutto castagni e faggi, alle medie altitudini. Fruttifica dall’estate all’autunno.

Commestibilità: Ottimo commestibile; purtroppo la carne è molto spesso invasa da larve.

Specie a confronto: Con un po’ di esperienza sul campo, B. regius risulta facilmente identificabile, soprattutto in funzione delle tonalità rosa-lampone sparse sul cappello e della sua carne gialla, praticamente immutabile.
Boletus pulchrotinctus Alessio, di commestibilità incerta, presenta cappello colorato di bianco-grigiastro, con bordo rosa più o meno esteso a seconda dell’età; inoltre ha pori giallo-aranciati e carne che vira debolmente all’azzurro. Butyriboletus fuscoroseus Alessio (= Boletus pseudoregius Hubert & Estadés), commestibile, ha colorazione del cappello più tendente al bruno e più uniforme, gambo con tonalità rosse sparse e carne virante all’azzurro. Butyriboletus fechtneri (Velen.) D. Arora & J.L. Frank (= Boletus fechtneri Velen.), anch’esso commestibile, è molto simile a B. fuscoroseus ma con cappello più chiaro, tra il grigiastro ed il rosato, e spesso presenta una fascia rosso-rosata nella parte mediana del gambo. B. lupinus Fr., di commestibilità incerta, presenta gambo senza reticolo, giallo ma con possibili tonalità rossastre, pori rossi, specialmente negli esemplari adulti, e carne virante all’azzurro.

Inquadramento:

    • DIVISIONE: Basidiomycota
    • SUBDIVISIONE: Agaricomycotina
    • CLASSE: Agaricomycetes
    • SUBCLASSE: Agaricomycetidae
    • ORDINE: Boletales
    • FAMIGLIA: Boletaceae

      Note e curiosità: Il genere Butyriboletus rappresenta quella che veniva identificata come sezione Appendiculati del genere Boletus; l'autonomia tassonomica del genere Butyriboletus è stata stabilita nel 2013 su base molecolare.